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bammina.
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Dominick, come ad ogni ricreazione, andò nel giardino della scuola per potersi fumare una sigaretta in santa pace.
Aprì il suo pacchetto estraendone una che mise tra le labbra, prese l'accendino dalla tasca e se l'accese dando un'occhiata attorno a sè, come al solito la gente era sempre la stessa.
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Redda.
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Era stato il primo a uscire dalla classe, una volta suonata la campanella; il suo povero sistema nervoso era a un passo dalla distruzione, se fosse rimasto cinque secondi in più dentro quell'aula sarebbe di certo impazzito. Fumo, aveva un bisogno impellente di fumo! Raggiunse il cortile e cercò di individuare qualcuno a cui poter scroccare una sigaretta, visto che si era scordato di ricomprare il pacchetto. . -
ilmondodialice89.
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Quando il professore uscì dalla classe sistemò le sue cose dentro il proprio zaino e prese la merenda che si era portato a casa. Ancora non era riuscito a fare amicizia con molte persone dentro la classe quindi non sapeva se rimanere dentro oppure trascorrere da solo la ricreazione in cortile. . -
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Justin stava finendo di scrivere in bella i suoi appunti da secchione, precisamente le parole importanti con una penna fucsia glitterata, le parole semi importanti con una penna azzurro cielo in corsivo, mentre le cose di meno rilevanza in nero, magari con qualche cuoricino rosso di tanto in tanto tra un appunto e l'altro. Finita l'opera d'arte chiuse il quaderno e notò che più della metà della classe era già uscita e l'unico pirla era lui. Anzi, c'era anche Sebastian che gli faceva compagnia. Si alzò in piedi dopo aver raccattato la borsa e fece per uscire. Però si fermò allo stipite della porta, voltandosi verso il compagno di classe. -tu non vieni? Che lezione hai dopo?- Ma quanto era gnocco poi? Uno dei pensieri fissi di Justin quando aveva un bel ragazzo di fronte (<3) . -
bammina.
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Mentre fumava, notò un ragazzo biondo un pò bruttino bruttino, almeno per i suoi gusti, che aveva visto spesso tra una lezione e l'altra o nei corridoi, aggirarsi in giardino con la tipica faccia da "devo fumare, ma non ho le sigarette aspetta che vado a scroccarle". E dato che non aveva alcuna intenzione di essere misericordioso con molta nonchalance si girò dando le spalle al biondo, come se così non potesse essere visto fumare. . -
Redda.
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Individuò Andreas e gli apparve come un'apparizione divina; sarebbe stato lui la sua salvezza. Gli si avvicinò e gli fregò il pacchetto direttamente dalla tasca.
-Grazie An- gli disse, stringendo una sigaretta tra le labbra.
-Fai pure- rispose l'amico, seccato.
-Gentilissimo, come sempre- sogghignò, accendendo la punta della sigaretta.
-Resti almeno con noi?-
-Nah, me ne sto un pò per i fatti miei. Ho sentito troppe chiacchiere per oggi e ho bisogno solo di un pò di silenzio e delle tue sigarette- salutò l'amico con un cenno della mano e si allontanò, portandosi via anche il pacchetto.. -
ilmondodialice89.
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Guardò il compagno di classe e accennò un timido sorriso. <Non so con chi trascorrere la ricreazione>, gli disse sollevando di poco le spalle. Nessuno degli altri ragazzi gli aveva proposto di seguirlo. . -
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-puoi accompagnarmi ad appoggiare la borsa nell'aula di latino e poi usciamo a fare ricreazione, ho voglia di giocare a ping pong!- propose Justin avvicinandosi a lui e prendendolo per un polso, per trascinarlo fuori dall'aula prima che potesse dire A. -il mio piano è questo: prendiamo le racchette ai marmocchi della sesta e li cacciamo; facciamo i bulletti oggi, di solito non vogliono farmi giocare- Il volto dell'innocenza -ah comunque sai cos'ho visto l'altro giorno in centro? C'era un FAVOLOSO cardigan grigio con i cuoricini ricamati in velluto, ma costa tanto ed è da donna. Secondo te lo prendo lo stesso?? Potrei abbinarlo con qualcosa di CUORICINOSO così sarò bellissimo e incontrerò il ragazzo della mia vita, lascerò perdere quello stronzo di Blake che russa durante le lezioni e farò la bella vita, perché il ragazzo dei miei sogni sarà ricco, bello e famoso. Che ne dici?- . -
bammina.
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Finì di fumare la sigaretta, e gettò il mozzicone lontano, ma finì esattamente sulla scarpa del biondo che aveva visto prima aggirarsi per il giardino, lo guardò con fare poco curante -ops..- mormorò guardando prima la scarpa e poi il biondo in faccia. . -
Redda.
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Quel tipo aveva davvero osato gettare il mozzicone sulle sue scarpe da 200 euro? Era evidente che quel tipo voleva morire giovane e nello squallido cortile di una scuola -Sei cieco per caso?- era l'unica spiegazione logica -Oppure è evidente che tu abbia una mira di merda, ma per il tuo bene è meglio che tu sia completamente cieco, perché ti risparmierebbe un cazzotto in faccia- . -
ilmondodialice89.
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<Vengo volentieri>, gli disse prendendo anche il suo zaino. <Però non sono molto bravo a giocare a ping pong, faccio schifo in qualsiasi sport. Secondo me dovresti prenderlo ti starebbe molto bene, tu saresti bene con qualsiasi cosa ti invidio davvero tanto. Oggi non ha russato così tanto>, provò a difendere il compagno di classe anche se non gli stava molto simpatico. . -
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-bèh sì, a me sta bene un po' tutto in effetti- fece stringendosi nelle spalle, con un sorrisino che diceva "mi ride anche il culo" -ma non hai niente da invidiare, sei un bel pezzo di gnocco, lo sai già!- Arrivato in classe mise la sua borsa in uno dei banchi in ultima fila e poi si diresse assieme a Sebastian in cortile, dove aveva già notato che Blake si stava già facendo riconoscere -oggi non avrà rotto molto le palle, ma adesso si sfoga per bene con l'emo dell'altra classe- . -
bammina.
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-non sono cieco...ho solo lanciato il mozzicone sei tu che ti sei messo sulla traiettoria- non che volesse rispondere male, ma gli sbruffoni, bulli come quello che aveva difronte non li aveva mai digeriti. Alzò le spalle e poi incrociò le graccia guardando il biondo con aria di sfida, era anche più basso di lui, si sentiva potente al momento, se non fosse stato che il bullo compesava l'altezza con i muscoli. . -
Redda.
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-Forse ti ho dato l'impressione di essere interessato alle tue chiacchiere- gli rispose, inarcando un sopracciglio -Queste scarpe valgono più della tua stessa vita e se ci trovo anche solo una piccola bruciatura ti sfilo via la colonna vertebrale dal culo. Ci siamo capiti ragazzino?- . -
ilmondodialice89.
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Non era un tipo molto vanitoso e non si riteneva un bel ragazzo. <Tu sei molto più bello di me>, gli disse. Justin era esattamente quello che lui avrebbe voluto essere. <Dici che dovremmo fare qualcosa? Chiamare uno degli insegnanti?>, gli chiese riferendosi a Blake. .
C'è aria di...Porno! |
